domenica 22 maggio 2011
Ali di pollo piccanti con riso basmati per papà
Lo so, sono stata pigra: 7 giorni che non posto una sola ricetta nonostante abbia cucinato moltissimo. Purtroppo la voglia non c'era... non di cucinare (cucinare mi va sempre!), ma di occuparmi delle fotografie, dei post ecc... capita.
Nel frattempo mi sono specializzata in cucina giapponese che ho scoperto essere semplice e gratificante! Adoro la cucina giapponese e farla a casa mi sta inorgogliendo non poco. Purtroppo i mitici onigiri di cui sono ghiottissima e che avevo fotografato per un post non sono riusciti ad arrivare fino al blog causa perdita delle fotografie (non so bene come). Comincerò a postarvi le ottime ricette di cucina giapponese casalinga. Magari la farò diventare una rubrica, siete d'accordo? Che ne pensate? Mangiate giapponese? E non parlo solo di sushi e sashimi (che non faccio perché non sono un sushichef)!
Settimana difficile... triste, delusa e depressa quanto basta per avere voglia di vegetare sul divano in pigiama (grazie a dio ho un lavoro altrimenti sarei rimasta immobile per una settimana), ho anche perso molte cose: 20 euro, gli occhiali da vista, il mio amato iPod Touch, le fotografie di cui sopra, un file indispensabile per il lavoro (CollegheAmoriMiei) e un maglione. Se fossi una distratta sarebbe forse un po' esagerato ma tutto normale ma dovete sapere che io non perdo mai NULLA, mai!!! E in una settimana avete visto che lista? Ecco, immaginate in che condizioni sono per essere con la testa tanto per aria. La vita è dura e si soffre. Che novità.
Degno di nota in questa settimana schifosa resta solo una cena tête-à-tête con il mio caro babbo al quale ho cucinato le sue adorate ali di pollo. Anzi, questa volta si chiamavano alette. Ali di pollo piccanti con limone. E senza olio. La pelle è già sufficientemente grassa e l'olio non serve.
A questo punto però vi devo parlare di una cosa: il tegame di Ballarini della serie Salento Keravis WhiteStone. Non voglio sembrare servile (vi sarete accorti dell'apparizione del logo Ballarini al lato destro) ma dire che è incredibile è dire poco! In questi giorni ho cucinato con queste pentole e padelle e vi dico che tempo due giorni le padelle e pentole preesistenti (tranne quelle a cui sono affezionata! si, io mi affeziono anche a pentole e padelle) si sono trasferite nella casa di campagna per lasciare spazio a queste meraviglie. Non avete idea di cosa significa cucinare con questi gioielli.
Ho anche fatto la prova dell'uovo. Qual è la prova dell'uovo?? Ho cucinato un uovo al tegame senza olio e senza burro e senza acqua e senza niente. E l'uovo, una volta cotto, scivolava armoniosamente sulla superficie antiaderente. Quando Ballarini dice che non si tratta di normali rivestimenti in ceramica ma di nuovissima tecnologia è vero. Le pentole in ceramica di mia sorella (non vi dirò la marca per evitare di essere querelata!) non hanno nulla, e dico nulla, a che vedere con questi gioiellini!
Aggiungo anche che quando ho messo la pentola nel lavandino e ho lasciato andare il getto d'acqua, lo sporco appiciccoso lasciato dalla pelle del pollo e le macchie varie sono meravigliosamente scivolate via, sotto il mio sguardo sbalordito, lasciando la pentola bianchissima. Unta si, ma bianchissima. Mi ci vuole poco per essere felice in fondo...
Ali di pollo piccanti al limone
ali di pollo (con la pelle ovviamente!) 300 gr circa
limone 1 (o mezzo bicchiere di vino bianco)
aglio 1 spicchio
pomodorini 2
rosmarino qb
olive 1 manciata
paprika 2 cucchiaini
peperoncino fresco qb
sale qb
Scaldare un tegame e far rosolare a fuoco alto le ali di pollo dalla parte della pelle. Girarle e farle rosolare anche dall'altro lato. Aggiungere tutti gli aromi e abbassare la fiamma. Dopo un minuto aggiungere un paio di sottili fette di limone, spremere il succo della parte rimanente e aggiungere il succo nel tegame. Coprire e lasciare cuocere per 15 minuti circa (ma dipende dalle dimensioni delle ali). Se dovesse seccarsi aggiungere un poco d'acqua (deve restare un bel po' di sughetto non troppo denso). Servire con abbondante riso basmati bianco.
Ve lo devo dire? Mangiate il pollo con le mani e leccatevi le dita!
Riso basmati bianco
riso basmati 2 bicchieri
acqua 2 bicchieri e 1/2
Mettere il riso in una pentola e aggiungere l'acqua. Accendere il fuoco a fiamma alta e coprire. Quando sentirete il bollore (circa 5 minuti) abbassate la fiamma e cuocere 10 minuti. Non sollevate mai il coperchio! Spegnere il fuoco e lasciare riposare (sempre con il coperchio!) il riso per altri 5-10 minuti a seconda di quanto vi piace cotto il riso.
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Brava.Davvero molto molto gustosi.
RispondiEliminaMi piace la tua idea di fare una rubrica di ricette giapponesi.
Ti aspetto.
Un abbraccio e buona serata.
Ciao,Fausta
SIII...che bella l'idea della rubrica di ricette giapponesi.. che non siano suhi o sahimi...che io detesto!;-) Intanto mi gusto questo piatto, saporito e veloce, davvero goloso!
RispondiEliminaDai cucciola, l'importante è non perdere la voglia di andare avanti :))
RispondiEliminaAnche io alle volte ho dei pranzi, il mio papà a cena non mangia tête-à-tête con lui, le ali di pollo io le adoooooro forse lui non tanto ma io siiiiiiiiiiiiiiiiii sluuuurp
capita di non aver voglia di fotografare e/o di scrivere... il pollo sembra ottimo, d'accordo con te sulle pentole in ceramica, sono buone!
RispondiEliminaa volte capita... è vero!
RispondiEliminagustosissimo il tuo pollo!
Capita, capita!!! Ma poi passa!!!! Ottimo piatto sfizioso...pollo e basmati insieme li adoro!!! Un bacio e buona settimana!!!
RispondiEliminaADORO la cucina giapponese, e l'idea di una rubrica dedicata mi piace tantissimo, come queste alette piccanti accompagnate dal riso!:) Ottime!
RispondiEliminabellissimo questo piatto dal sapore etnico.. un bacio
RispondiEliminammm adoro la cucina giappo! Dai dai, procedi con la rubrica...sono troppo curiosa! Ti ruberò tutte le ricette!
RispondiEliminaforse sono l'unica sulla faccia della terra a non essere mai andata in un ristorante giapponese...purtroppo le carni crude non ce la faccio proprio a mandarle giu, e poi sono ipocondriaca e già mi vedo all'ospedale con la salmonella, l'epatite e chi più ne ha più ne metta, già al primo boccone! diciamo che non è una cucina che fa per me!
RispondiEliminaMa queste ali di pollo con il basmati sono così invitanti che ne mangerei a quantità industriali!
spero che questo "periodosfiga" finisca prestissimo!
un abbraccio e buona settimana
Credo che capiti a tutti di avere meno voglia del solito di occuparsi del blog, poi ritorna l'entusiasmo.
RispondiEliminaIl cibo giapponese, ad eccezione del pesce crudo che non riesco proprio a mangiare, mi piace.
Amando molto il tè, mi accosto molto volentieri alla cultura gastronomica orientale.
Il tuo pollo col riso basmati mi piace molto. Amo molto il pollo, o il pesce, abbinato al riso.
Baci e buona settimana
Giovanna
wow la rubrica giapponese... hai già una fan :D
RispondiEliminaottima ricetta mi piace molto
un abbraccio Giulia
queste alette di pollo sono sfiziosissime, non vedo l'ora di leggere le prossime ricettine giapponesi che hai in mente!!!!
RispondiEliminaAdoriamo il giappo...e quindi straquotiamo la rubrica giapponese!!! :)
RispondiEliminaIntanto presto si provano le alette...
Che goduria le alette di polloooo! :)
RispondiEliminaSIIIIIII voglio la rubrica!!!!! Bella Giò!!!! ;-)
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