giovedì 28 luglio 2011
Couscous con calamari, zucchine, zenzero e menta (e Monferrato Chiara)
Sono passate poco più di due settimane dal mio ultimo post... cosa è successo? Una settimana è passata felicemente al mare senza linea, telefoni, connessione.... tornata a Roma e con la voglia di postare è arrivata, a tradimento, una febbre altissima che non voleva scendere nemmeno a suon di tachipirina 1000 (con tanto di tachipirina mi aggiravo intorno ai 39.5) che mi ha fatto passare 4 giorni in coma; aggiungetene altri 3 per riprendermi e cominciare ad avere voglia di mangiare qualcosa che avesse un sapore.... ecco come sono passati i miei giorni!
Ma torno con una ricetta di una bontà che mi rende davvero fiera: couscous con calamari e zucchine e zenzero e menta! Ricetta appositamente creata per il mio immancabile appuntamento con Winexplorer (ricordate, vero, la mia collaborazione con FernandoWine già sperimentata qui con un rosso siciliano e qui con un bianco georgiano?).
Questa volta dovevo abbinare un piatto ad un vino piemontese dell'Azienda Vitivinicola Vigne dei Mastri: Monferrato "Chiara" 2009, una miscela di diverse uve: Riesling Renano, Chardonnay e Pinot Bianco.
Come ho già scritto a FernandoWine è stato un vino "faticoso": il primo sorso mi è sembrato tremendo! Troppo acidulo e quel retrogusto amaro che nella scheda si descriveva è proprio amaro! Poi ho risorseggiato ed è andata meglio. Ho preparato la ricetta e intanto pensavo al vino. Quando l'ho ribevuto mangiando il mio couscous con calamari e zucchine e profumato allo zenzero e menta è stato meglio: il mio cervello aveva recepito il sapore e non si aspettava il sapore e il profumo dei vini bianchi che sono solita bere, ed è stato perfetto per esaltare il piatto che avevo preparato visto che il sapore acidulo e il retrogusto amaro bilanciavano la dolcezza delle zucchine e dei calamari e si sposavano con la nota fresca dello zenzero e della menta.
Non ho preparato degli spaghetti, che sarebbero perfetti con questo condimento, semplicemente perché non mi andava di stare con pentoloni di acqua bollente che avrebbero arroventato la mia cucina (e che essendo minuscola diventa facilmente un forno!) ma se non avete il couscous preparate della pasta e il risultato sarà altrettanto buono!
Devo specificare che ho utilizzato il semplice couscous precotto? Quello che si trova in commercio ovunque? Non saprei come cimentarmi nella cottura tradizionale che prevede la cottura a vapore del couscous in una couscoussiera per due o tre volte!
Quando andai in Marocco, a Meknès, ho assistito un gruppo di donne nella preparazione del couscous mentre gli uomini, compreso il mio ragazzo di allora che era musicista specializzato in percussioni arabe, suonavano, fumavano e chiacchieravano sorseggiando ottimo tè alla menta (non so bene come ma la mia capacità di fare amicizia con chiunque ci aveva portati a casa di una giovane famiglia marocchina che festeggiava un anniversario o un compleanno, non ricordo più). Non potrei mai ripetere quei gesti antichi e sapienti.
Comunque... questa ricetta, come sempre, potete adattarla ai vostri gusti: più o meno calamari, più o meno zucchine, scorza di limone al posto dello zenzero, più o meno menta... Potete servirla come antipasto o aperitivo in piccoli piattini monoporzione, come ottima insalata tiepida, come piatto unico insomma... decidete voi!
Couscous di calamari e zucchine con zenzero e menta
dosi per 4 persone:
couscous 250 gr
calamari grandi 2
zucchine romanesche piccole 8
cipollina fresca 1 o 2
zenzero fresco 6 cm
menta fresca 10 foglioline
olio evo q.b
burro 1 noce
sale e pepe q.b
Cuocere il couscous come da istruzioni sulla confezione e tenere da parte. Lavare e tagliare a dadini le zucchine e i suoi fiori (le mie zucchine erano freschisissime e avevano bellissimi fiori). In un tegame (io ho usato la mia casseruola Salento Keravis WhiteStone della Ballarini) far soffriggere la cipolla con lo zenzero pelato e tritato al coltello. Aggiungere le zucchine, salare e lasciar cuocere, mantenendo le verdure croccanti, e mettere da parte.
In una grande padella cuocere i calamari tagliati a rondelle sottili con abbondante olio. Dopo 5 minuti far sfumare un goccio di vino bianco e aggiungere le zucchine. Far insaporire bene e aggiungere il cous cous. Se risultasse secco aggiungere poco a poco dell'acqua calda. Dovrà risultare abbastanza umido. Aggiungere una noce di burro e servire tiepido con un buon bicchiere di Monferrato "Chiara".
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Meno male che to sei ripresa...
RispondiEliminaBen tornata.
che piatto veramente originale e buono, un abbraccio
RispondiEliminaSapori squisiti, complimenti! Il couscous ha sempre una marcia in più...almeno per me che lo adoro!
RispondiEliminaA presto
p.s. stai meglio ora?
p.p.s. grazie per il commento :-)
mi sono tuffata nella pagina appena ho visto il titolo....te la copio...ah se te la copio....=)
RispondiElimina@spacedlaw merci!
RispondiElimina@Stefania provalo, davvero buono ;)
@Rosalba anche io amo il couscous! molto meglio ora, grazie!
@Ale bene bene... fammi sapere come ti viene!
Un gran bel piatto, ma io mi sono concentrata sulle tue pagine di cucina giapponese, davvero interessanti!!
RispondiEliminaUn saluto,
Fabi
Povera, la febbre è sempre fastidiosa ma in estate lo è ancora di più!! però adesso sei tornata in forma per continuare a preparare tante cose buone come questo delizioso cous cous, vero?? *__*
RispondiEliminaun abbraccio
mmmm...veramente buono, poi dove c'è lo zenzero mi ci tuffo! CIAO SILVIA
RispondiEliminache piatto gustoso!
RispondiEliminaIl cous-cous lo adoro!!!ottima ricettina con abbinamenti super... complimenti!!!
RispondiEliminaSempre buono il cous cous, con il pesce poi !!! Ogni ricetta è benvenuta e poi è perfetto d'estate! Ciao
RispondiEliminaBentornata! Lo sapevi che il cous cous è un piatto tipico anche nella Sicilia occidentale? Ogni anno a San Vito Lo Capo organizzano un festival a tema, e ci sono ancora le signore che "incocciano" il cous cous a mano (cioè lo sgranano per ottenere quella finissima grana tipica). Ma ammetto che nemmeno io mi sono mai sognata di provarci. Però chissà, magari un giorno...
RispondiEliminaHai fatto bene ad optare per il cous cous, un piatto ricchissimo, molto adatto al caldo e sicuramente meno usuale degli spaghetti.
RispondiEliminaMi è piaciuta la storia della tua vacanza Marocchina.
Una volta ho visto un documentario, la preparazione del cous cous è molto lunga, ma affascinante.
Baci Giovanna
@Fabiana grazie mille, quelle pagine sono il mio orgoglio! tra breve posto nuove ricette che nel frattempo ho provato e perfezionato!
RispondiElimina@ILoveCooking grazie mille cara!
RispondiElimina@sississima anche io sono una grande amante dello zenzero!
@lerochehotel Grazie ;)
@Sere Merci ;)
@franci e vale il cous cous di pesce, quello tradizionale è una goduria! ma anche qeusto è tanto buono!
@NerodiSeppia lo sapevo si!!!! io a Trapani non ho fatto altro che provare i cous cous di pesce per decidere il migliore!!!
@Giovanna si, la preparazione del cous cous richiede praticamente una giornata. La cottura a vapore è lenta e molto lunga visto che va ripetuta diverse volte e nel frattempo va mosso e "girato" con movimenti molto affascinanti....
oh mamma... mi spiace per la febbre...
RispondiEliminaio sto iniziando ad apprezzare lo zenzero, è entrato da poco nella mia cucina. :) e adoro il cous cous!!!!
ciaooo, buon ferragosto :)
da provare! :o
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