Dolce è un locale aperto da Luca Piperno e, dopo soli tre mesi dall’apertura, è già meta di foodies romani grazie ai dolci per cui si è
subito fatto notare (e da qui il nome del locale...)
Leggevo molti articoli e la mia curiosità cresceva... poi l'assegnazione del locale da parte di Cibando... che coincidenza!
Questa volta decido di portare con me a cena il caro vecchio padre (se mi legge mi picchia!) che orgogliosamente si mette in ghingheri per la serata. Lo passo a prendere e via verso il quartiere africano.
Stranamente troviamo subito parcheggio e la serata comincia molto bene: entriamo e, al piano terra, vediamo il pasticcere al lavoro
mentre guarnisce biscotti e inscatola dolcetti, credenze piene di biscotti in
eleganti biscottiere di vetro e bellissimi divanetti neri dove potersi gustare
merende dolci.
DOLCE, infatti, è si un ristorante, ma di giorno è anche negozio
di dolci e sala da tè dove potersi gustare ottime merende.
Meta talmente ambita che ormai anche il piano di sopra,
pensato per essere adibito a solo ristorante, è utilizzato per le merende
pomeridiane!
Avevo letto e sentito parlare molto di questo nuovo locale e
non ha deluso le mie aspettative! Il posto è bellissimo, realizzato in vetro e
ferro battuto che ricorda strutture industriali dei primi del Novecento,
l’arredamento è elegante con accessori vintage anni ’60, credenze e mobili da
cucina anni ’60 e al centro della grande sala al primo piano c’è un’isola bar
più moderna (dove è possibile mangiare).
Anche papà trova molto affascinante
questo locale senza tempo sospeso in un'epoca altra, indefinita. Sicuramente
non sembra di stare a Roma.
Ci sediamo al nostro tavolo e ci portano il bellissimo menù
più un foglio con i piati del giorno. Il menù ricorda quello dei diner americani e la prima pagina è
quella dei dolci. In questo locale la prima cosa da ordinare infatti sono proprio i dolci che, essendo espressi, devono essere preparati in anticipo.
Ogni particolare del ristorante fa riferimento ai dolci e alla pasticceria: i vassoi sono tortiere, le ciotoline sono stampi per dolcetti e il cestino degli ottimi panini fatti in casa (semplice, con olive, con cipolla, alle olive...) sono disposti in una forma di latta da
budino.
Noto mille particolari di questo locale, evidentemente
curatissimo in ogni minimo dettaglio... anche le ceramiche, i piatti e le posate sono bellissimi!
Il menù è molto vario: pizze e fritti, formaggi, bruschette,
baguette, insalate gourmet e una cucina che propone diversi tipi di hamburger con
ottime carni, pesci, salse e pane fatto in casa, ma Luca Piperno mi anticipa che forse il menù cambierà
mantenendo tutta la sezione dei burger, qualche piatto particolare e le insalate gourmet (alcune
tradizionali come quella con le arance e altre decisamente più audaci). Ottima
scusa per tornare e controllare cosa è cambiato!
Io e mio padre ci prendiamo rispettivamente un buon
bicchiere di vino e un’ottima Menabrea alla spina e cominciamo con due
antipasti molto diversi ma entrambi squisiti: catalana di gamberi in pasta fillo, croccantissimi, carnosi, deliziosi,
con puntarelle e dolcissimi pomodorini (cui era stata levata la pelle! Che
meraviglia!) e un pollo croccante con
sesamo e mandorle e salsa al curry che era un piacere da sgranocchiare e
incredibilmente leggero (la salsa curry, dentro una formina di latta da
pasticceria, profumata e avvolgente).
Assaggiamo un romanissimo hamburger di mozzarella e alici con
puntarelle che ci è molto piaciuto (ma io e papà quando abbiamo davanti delle alici non siamo affidabili... ne siamo entrambi molto ghiotti!) e un Hamburger Royale: 200
gr di carne, pane al sesamo fatto in casa, ketchup e maionese fatti in casa (buonissime entrambe le salse e
servite nelle formine di alluminio da dolcetto che tanto mi piacciono!), patate
fritte tagliate grosse, croccanti, deliziose. Un hamburger davvero buono,
succulento, saporito e che da solo è una cena.
Ci siamo gustati ogni piatto e siamo ansiosi di assaggiare i
rinomati dolci che non tardano ad arrivare.
Nel menù si leggono tante proposte e una più deliziosa
dell’altra… barattoli di frutta fresca,
crostatine calde express, biscottini caldi, apple pie crumble con gelato di vaniglia, babà agli aromi con soffice vaniglia…
Cominciamo con il tiramisù
“fai da te” che consiste in un piatto di savoiardi eccezionali fatti in casa e in un vassoietto con una piccola moka con caffè, un barattolo di cacao
amaro in polvere e un ottima crema. L’assemblaggio del dolce deve essere fatto
da noi e questo ci permette di decidere quanto vogliamo imbibire i biscotti di
caffè e dosare le quantità di crema.
Tutto buonissimo, ma purtroppo se siete come mio padre e non siete in grado di dosare bene gli ingredienti vi ritroverete con i savoiardi spappolati (oppure totalmente secchi)! Si, il giochino è divertente ma si rischia di rovinare gli ottimi ingredienti che vi portano a tavola!
Personalmente sono rimasta stupita dal semplicissimo crumble di mele fatto però a regola d’arte e servito in carinissimi porta-pranzo di alluminio (avete presente quei vecchi portapranzo che si trovano i tutti i casalinghi e che io spesso uso perché sono un po' sfigata e amo questo genere di cose? ecco, quelli!). Le mele erano deliziose e spezziate, il crumble croccante e burroso e gelato di vaniglia che si scioglie con il calore del dolce era una vera goduria. Magnifico!
Tutto buonissimo, ma purtroppo se siete come mio padre e non siete in grado di dosare bene gli ingredienti vi ritroverete con i savoiardi spappolati (oppure totalmente secchi)! Si, il giochino è divertente ma si rischia di rovinare gli ottimi ingredienti che vi portano a tavola!
Personalmente sono rimasta stupita dal semplicissimo crumble di mele fatto però a regola d’arte e servito in carinissimi porta-pranzo di alluminio (avete presente quei vecchi portapranzo che si trovano i tutti i casalinghi e che io spesso uso perché sono un po' sfigata e amo questo genere di cose? ecco, quelli!). Le mele erano deliziose e spezziate, il crumble croccante e burroso e gelato di vaniglia che si scioglie con il calore del dolce era una vera goduria. Magnifico!
La serata è stata un trionfo: cibo buono, ambiente
incantevole, atmosfera fuori dal tempo e fuori da Roma, padre e figlia che chiacchierano… Anche mio padre,
scettico nei confronti di questi locali “giovani”, ha apprezzato ogni aspetto
di questo curato locale.
Dolce è un locale per tutti, lo spesso Piperno mi spiega che
l’intento era creare un locale piacevole, curato nell’ambiente, offrire cibo di qualità a prezzi contenuti in modo che tutti possano goderne!
Un posto perfetto per portare a cena fuori qualcuno su cui
si vuole fare colpo o anche solo per godersi buon cibo e buona compagnia.
La mia prossima visita sarà pomeridiana per assaggiare dolci e té!
La mia prossima visita sarà pomeridiana per assaggiare dolci e té!
Scese le scale per avviarci all’uscita, prima di andare via,
c’è il tempo per comprarci un pacchetto di biscotti al pistacchio da portare a
casa per la colazione di domani…
DOLCE
Via Tripolitania, 4
Roma
tel: 06 86215696
(si consiglia prenotazione)
COSTO: dai 30 ai 60 euro (dipende molto da cosa si decide di magiare)
DOLCE
Via Tripolitania, 4
Roma
tel: 06 86215696
(si consiglia prenotazione)
COSTO: dai 30 ai 60 euro (dipende molto da cosa si decide di magiare)
Che bello questo locale...la prima volta che capito a Roma devo assolutamente ricordarmene!!grazie!!
RispondiEliminaMi fanno sempre piacere segnalazioni di nuovi locali a roma: lo metto in lista per il prossimo rientro :-)
RispondiEliminaMa che bello! Adoro le cene con il papà!
RispondiEliminabello, grazie! Un posto buono vicino casa, non l'avevo ancora provato! :))
RispondiEliminasanto cielo...
RispondiEliminache bello questo racconto-resoconto ...ci è sembrato alla fine di essere state ANCHE NOI DA DOLCE!!
Grazie ci aggiungiamo con gioia ai tuoi lettori!
A presto le 4 apine
pensa tu.... scopro i locali vicini a casa mia sul web invece che dal bus :-)
RispondiEliminagrazie per le info, non conoscevo questo locale (e abito a Roma) un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaOttima recensione. Penso che prestyo pianificherò un'incursione in questo bel locale.
RispondiEliminauna vera meraviglia di locale! un bacio :)
RispondiEliminati rendi conto di quanta fame mi hai fatto venire!? corro a prepararmi da mangiare, anche se non saranno queste squisitezze! un abbraccio
RispondiEliminaCiao ,bello il tuo blog mi sono unita hai tuoi lettori fissi passa ha trovarmi se ti va io sono ISABELLA ti aspetto smack
RispondiEliminaVorrei proprio vedere il tiramisu fai da te :-)
RispondiEliminaNon vedo l'ora di andarci!! Ho già provato due volte ma era sempre tutto pieno però mi stuzzica molto sia perchè sono un'amante dei dolci, sia per l'ambientazione stile "Belle Epoque"!!
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