mercoledì 24 novembre 2010

I muffin di Nigella con varianti


Buon pomeriggio a tutti! Ieri sera ero molto poco serena e indovinate un po' cosa ho fatto? Impastato e infornato ovviamente! Indecisa sul da farsi ho scelto una ricetta dalla sicura riuscita e di una facilità imbarazzante! I mitici Muffin di Nigella (e non chiedetemi "Nigella chi?"). Una delle poche ricette leggere che Nigella abbia mai tramandato... diciamo che non è certo conosciuta per la salubrità e la leggerezza dei suoi piatti! Molti anni fa la vidi friggere dei Bounty e dei Mars (si, si, proprio loro!! Gli snack al cioccolato!) precedentemente immersi nella pastella!! 
Ciò che di lei mi piace, però, è il rapporto che ha con il cibo: un rapporto di amore fatto di godimenti tattili, olfattivi, visivi e anche uditivi. Vederla preparare o mangiare qualcosa è così gratificante! Le sue ricette non sono molto affini alla mia cucina ma ho preso molti spunti e idee e alcune volte sono riuscita a riadattare alcune ricette ai miei gusti e alle mie necessità (soprattutto caloriche! i piatti troppo pesanti difficilmente sono di mio gusto).

Questi muffin sono perfetti senza alcuna aggiunta, ma si prestano a numerose varianti. La ricetta base è perfetta, aggiungete ciò che più vi piace! Qualche esempio? mirtilli, uvetta, gocce di cioccolato, cacao, frutta secca, aromi come vaniglia, limone, zenzero o cannella! Insomma, date sfogo alla fantasia e al vostro umore! Io oggi ve li propongo in due varianti.

La prima variante è dolce, al pistacchio. Amo il pistacchio. Avevo in dispensa una meravigliosa crema di pistacchi di Bronte che non è proprio a buon mercato visto che il vasetto da 180 gr. mi è costato 6 euro (credetemi, 6 euro spesi benissimo!) ma si può ottenere una crema di pistacchi semplicemente tostando e spellando dei pistacchi non salati e frullandoli a lungo fino ad ottenere una pasta vellutata. Comunque, anche in questo caso, se compriamo i buonissimi pistacchi di Bronte il costo non sarà tanto inferiore! Ma ogni tanto non ci si deve concedere un piccolo lusso? Io dico di si!

La seconda variante è salata, con formaggi e semi di papavero. Una ricetta pulisci-frigo-dagli-avanzi-di-formaggi. E nel mio frigo di avanzi ce ne sono tanti visto che sono una gran golosa e curiosa di formaggi! Consiglio di provare questi muffin tagliati a metà (a mo' di panino) con del prosciutto!


Un'ultima informazione: i muffin si possono surgelare, motivo per cui consiglio di farne molti e di conservarne un po' in freezer. Si scongelano in meno di un paio d'ore e tornano perfettamente fragranti!


Cominciamo con la ricetta base, facilissima.

Muffin di Nigella:
Dosi per circa 12 muffin grandi (o 18 piccoli):
farina 225 gr.
bicarbonato 1/2 cucchiaino
sale 1/2 cucchiaino
uovo 1
yogurt bianco 125 gr.
latte 100 gr.
olio vegetale 70 ml.
zucchero di canna 175 gr.

Mescolare gli ingredienti umidi (uovo, latte, yogurt e olio) e sbatterli con una forchetta. Aggiungere lo zucchero. Mescolare in una ciotola a parte la farina, il sale e il bicarbonato. Unire gli ingredienti umidi alla farina e mescolare energicamente con la forchetta fino a che non si siano perfettamente amalgamati. Non preoccupatevi dei grumi, durante la cottura si scioglieranno senza problemi! Se lavoriamo troppo l'impasto rischiamo di far venire i muffin duri!
Questa la ricetta base per muffin leggeri e buonissimi!


Muffin al pistacchio:
aggiungere alla ricetta precedente circa 100 gr. di crema di pistacchi di Bronte e circa 60 gr. di pistacchi di Bronte non salati tritati grossolanamente con il coltello. 
ATTENZIONE: se la crema di pistacchi è zuccherata dimezzate la dose di zucchero di canna. Potete anche raddoppiare la dose di pistacchi tritati ed eliminare la crema, ma credetemi, è buonissima (e che belle venature verdi dona ai muffin!)

Muffin salati ai formaggi:
eliminare la dose di zucchero di canna dalla ricetta precedente e aggiungere un cucchiaino di sale, 60 gr. di parmigiano grattugiato, 60 gr di formaggio a pasta dura grattugiato (ma anche solo parmigiano o solo pecorino va bene) e un cucchiaio di semi di papavero (facoltativo). Io ho usato delle scagliette di mandorla e dei semi di papavero per decorare.

Una volta preparato l'impasto, riponete dei pirottini di carta nella teglia da muffin (se avete quella in silicone non c'è bisogno) e riempiteli, aiutandovi con due cucchiai (uno per prendere l'impasto e l'altro per aiutare l'impasto a scivolare ordinatamente nelle formine) fino a poco sotto il margine. Prima di infornare abbiate cura di pulire dalla teglia eventuali colature di pasta fuori posto (in forno si brucerebbero e darebbero un odore di bruciato ai vostri muffin). Infornate a 200° per 20-25 minuti circa. Una volta sfornati lasciateli appena intiepidire nella teglia e toglieteli per lasciarli raffreddare su di una gratella.
GODETE!



4 commenti:

  1. Da tempo penso di preparare i muffin salati.. proverò questa ricetta! ps: quindi lievitano con il bicarbonato e basta?

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  2. Si si, il solo bicarbonate li fa lieviare benissimo! Vedrai Che ti piaceranno!!

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  3. mmmmmmmm
    questi devo assolutamente farli!
    chissà se riuscirò a sfornarli prima di sfornare!!!!!!
    poi sai... senza bilancia...

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  4. @giulia La bilancia va usata ogni tanto! Magari ti trovo l'equivalente in "tazze" così lo puoi fare senza pesare!

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