sabato 21 dicembre 2013

Gingerbread o pain d'epices


Non credo di aver mai rivelato che mia mamma è mezza francese e credo non mi venga mai in mente perché in effetti non credo che mia mamma si senta francese ma 100% italiana. Quanti "credo"...

Mio nonno si allontanò dalla famiglia per tornare a Lione a lavorare e quando mia nonna lo raggiunse con mia mamma e mio zio piccoli, rimasero pochi mesi e tornarono a Roma (non vi tedio con le diverse versioni della faccenda: mia nonna dice che nonno le aveva giurato che l'avrebbe raggiunta entro breve, mio nonno raccontava che era stato lasciato…).

Nessuna traccia ha lasciato la Francia su mia madre: forse per il difficile rapporto con il padre o forse perché la Francia l'ha appena sfiorata ma dato che mia madre è sempre stata una "foodie" anche quando i "foodie" ancora non esistevano l'unica traccia francese nella nostra famiglia è data da alcune tradizioni culinarie: durante le feste o pranzi o cene in famiglia non manca mai la Crème de Cassis con cui preparare il Kir o il Kir Royale; i formaggi di capra sono considerati una sorta di divinità; la crème fraîche rendeva me e mia sorella le bambine più felici del mondo alcune mattine a colazione; le escargot sono state presenti più volte sulla nostra tavola (con mio sommo dispiacere); il foie gras, nonostante l'orrore perpetrato ai danni delle povere oche, fa impazzire tutta la mia famiglia e ovviamente il pain d'epices era spesso da noi e, almeno a Natale, va mangiato!


Ho preparato più volte il pain d'epices e la ricetta è la stessa dell'ormai molto noto gingerbread. Nella versione americana ci vuole la melassa, in quella francese il miele ma per il resto non mi sembra ci siano differenze.
Oggi vi presento quella fatta con la melassa scura (con l'invincibile kit da pasticciere de Lagostina), un sapore forte e deciso che amo molto ma se amate sapori più delicati consiglio vivamente di usare il miele… le spezie sono già parecchio pungenti. 

GINGERBREAD o PAIN D'EPICES
300 gr farina
250 gr melassa o miele
150 gr zucchero
100 gr burro
150 gr di acqua calda
2 uova
1/2 cucchiaio di zenzero
1 cucchiaino di cannella
1 punta di cucchiaino di chiodi di garofano
1 punta di cucchiaino di cardamomo
1 goccio di essenza di vaniglia
2 cucchiaini rasi di lievito
1 pizzico di sale

Mescolare la farina con le spezie in polvere, il sale, lo zucchero e il lievito. In una ciotola mescolare bene la melassa (o il miele), il burro fuso ma non caldo, la vaniglia, le uova e l'acqua calda. Aggiungere gli ingredienti liquidi alla farina e mescolare con una spatola fino a che non sia tutto perfettamente amalgamato e senza grumi. 
Versare in una teglia da plum cake grande o in una tortiera da 22 cm di diametro e infornare a 180° per circa 40 minuti o fino a quando, infilando uno stecchino nella torta, non ne uscirà perfettamente pulito.
NB: attenzione a non posizionare la teglia troppo in alto nel forno altrimenti il dolce si gonfia troppo (come potete vedere dalle foto!!! non dovrebbe accadere!)

sabato 14 dicembre 2013

Crostata di mele alla crema frangipane


Finalmente Natale, una festa che amo e che mi rende impaziente di cucinare e sfornare dolci. Le mele diventano un'ingrediente imprescindibile nel mio forno durante le feste… pollo alle mele, maiale alle mele, sfoglia di mele…. Le mele cotte per me fanno Natale. Come la frutta secca, i mandarini, la cannella e le spezie in genere.

Questa crostata è un insieme di perfezione: la frolla di mamma (di Ada Boni), la crema frangipane e la mia pazienza e meticolosità nel disporre sottili fettine di mela tutto intorno. 
Se non avete voglia o pazienza di disporre le fettine di mela in modo tanto preciso fate pure, ma l'effetto finale ne risentirà. Ogni tanto prendersi un po' di tempo per fare una cosa bella fa bene allo spirito ;)